mercoledì 31 dicembre 2008

Senza titolo 46

E. TOLLE INVITA A NON SCORAGGIARSI NEL TENTATIVO DI ESSERE SEMPRE PRESENTI


"Finora vi sono poche persone su questo pianeta che possono sostenere uno stato di presenza continua, anche se alcune ci si stanno avvicinando. Presto, secondo me, ce ne saranno molte di più."

Senza titolo 45

Ogni volta, è sempre Adesso.

lunedì 22 dicembre 2008

Senza titolo 44

Voi potete essere Presenti soltanto adesso.


Non potete essere Presenti nel passato o futuro.


Questa è la prova che il passato e il futuro non esistono, se non come oggetti di pensiero.


 


 


Ecco, ora potete scegliere se ignorarlo o essere Presenti, in quest’unico momento esistente che è il Presente.


 


 


Questa è la differenza tra la consapevolezza e il pensiero.


Se pensate siete tutto, all’infuori di voi stessi.


Ovvero: libera coscienza incondizionata.


 


 


La via splendente, in ultima analisi, si “riduce” a un istante splendente. Questo.


 


 


 


 


 


 


Essere e divenire in tal modo coincidono.


 


È solo la forma che diviene, ma diviene sempre in QUESTO stesso momento, che è l’unico momento esistente, che chiamiamo Presente.


 


Quindi Noi, eternamente, SIAMO.


 


 


 


 


 


 


Noi siamo parti dell’Universo, fatti della stessa materia degli astri.


Ma siamo anche la maniera in cui questo stesso Universo prende coscienza di se stesso.


 


Ed è bellissimo.


 


In un certo senso, potremmo dire che non sono io ad esprimermi, è l’Universo che lo sta facendo attraverso Me.

lunedì 15 dicembre 2008

Senza titolo 43

Non dobbiamo guardare noi stessi come "ricercatori" dello spirito, non dobbiamo immaginarci come persone che si "evolvono" spiritualmente, come lavoratori infaticabili su di noi, e i nostri difetti. Non dobbiamo vedere noi stessi come protagonisti di una "crescita" spirituale, come in lotta più o meno continua, più o meno vittoriosa, contro il nostro Ego, contro le sue basse inclinazioni e le illusioni che ancora sopravvivono in noi.


Questa è ancora "storia personale", ancora mente, ancora Ego.


Dobbiamo solo essere Presenti. Qui, Ora.

martedì 9 dicembre 2008

Senza titolo 42

Il mondo è meraviglioso. Una scoperta continua. Anzi, una riscoperta. Il dolore, la sofferenza, la morte? È la prospettiva che conta. Non bisogna smarrire la prospettiva. E la migliore prospettiva, l'unica che rende possibile l'accesso a questa riscoperta, l'unica vera prospettiva, è quella che emerge quando si abolisce ogni prospettiva.