lunedì 12 luglio 2010

Senza titolo 86

Se non ci fosse la Morte a recidere, improvvisamente e senza preavviso, tutto, quale Creatura vivente deciderebbe, di sua spontanea volontà, di abbandonare ad un certo punto ogni cosa?

Per qualcosa, oltretutto, che non conosce?



Ecco perché la Morte, così come è concepita, è una Salvezza.



Facciamo questa esperienza terrena, e, a un certo punto, arriva lei, a toglierci ogni ossessione ansia insicurezza rimpianto.



Che c'è di meglio di Questo, per andarsene?



Che voi siate a metà di una cosa, all'inizio, o alla fine.



Ecco perché non importa a che punto siete nella vostra "Opera", importa solo che qualunque cosa stiate facendo, dovunque vi troviate, lo stiate facendo con Attenzione.





"La nostra coscienza è quasi totalmente occupata dal ricordo e dall'aspettativa. Non ci rendiamo conto che non c'è mai stata, non c'è e non ci sarà mai altra esperienza che quella del presente". (Alan Watts)