lunedì 22 febbraio 2010

Senza titolo 82



La tua Compagna è seduta sugli scogli

ti osserva, ma non ha un solo volto.

Dietro di Lei, il Mare.



Quando si leverà il vento del Suo tocco

non potrai più amare

non ci sarà una seconda occasione

non potrai più ridere

non potrai più piangere.



Se vuoi donare Amore, che sia ora

se vuoi ridere, che sia ora

se vuoi vivere, che sia ora

prima che il vento ti accarezzi gentile

per reclamarti come goccia del Mare.



Un giorno quel vento si alzerà

e tu non conosci quando.

 






~ 15 ~ di Giulio Achilli,

in Parsec,

www.marenectaris.net/libri/parsec/

venerdì 12 febbraio 2010

Senza titolo 81

La peculiarità delle dune, è di far resistenza alla stessa forza che le ha create, il Vento.

Ci si domanda: come può avvenire ciò?



Ecco, questa è anche la caratteristica dell'essere umano.



La cosa incredibile è che facciamo resistenza a Dio, quando è Dio stesso la fonte del nostro Essere.

Ci si domanda come è possibile per noi essere ancora in vita.



Ma i risultati di questa resistenza sono sotto agli occhi di tutti.



È divenuta generale, comune, tanto che non sappiamo più che siamo in resistenza continua.



Il destino dell'Uomo non è questo.



Siamo delle specie di aberrazioni camminanti.



Eppure siamo belli anche così.



Non riesco a non pensare che siam belli pure immersi nella violenza e nell'ignoranza.



A volte, anche se per poco, uno sguardo, un gesto, un cenno del capo, tornano a essere, SONO, quelli originali.



E tutto questo è meraviglioso.





Quanto tempo ancora dobbiamo aspettare perché noi possiamo tornare a essere il nostro CENTRO?


Quanta sofferenza, quanta disperazione, quante incomprensioni ci attendono ancora?





Ecco, è arrivato il momento di dire BASTA.



"Ora mi arresto.



Ora voglio vedere, realmente,





che cosa ACCADE."