venerdì 24 maggio 2013

Compassione nell'orrore

Sul Corriere della Sera di questo mattino, in prima pagina campeggia la fotografia di tre donne che si pongono davanti agli assassini del soldato steso in strada, a Woolvich (Inghilterra).
Gli uomini hanno le mani insanguinate e impugnano le armi, le tre donne li fronteggiano senza timore.
Si vede che stanno parlando, e uno dei due aggressori spalanca le braccia come a giustificarsi.
Poco distante, a qualche metro, il cadavere del giovane di 25 anni.
L’immagine mi ha molto toccato e vi ho visto la compassione di quelle donne, che si sono avvicinate ai due assassini con calma.
È la madre, l’istinto materno che accoglie l’odio.