giovedì 20 agosto 2009

Senza titolo 69

Accade qualcosa di bello ogni volta, seppure non lo comprendo.

Senza titolo 68

DEDICATO A UN'AMICA ("michiamoromina")


Io non ti conosco, ma ho delle parole per te.


Le ho ricevute nel dormiveglia per te:


«Il tempo che impiegate a pensare che dovreste/vorreste avere un maestro, dedicatelo ad essere presenti, ovvero con la testa libera da pensieri, e l'attenzione radicata nel vostro corpo.


Se un maestro deve venire verrà, indipendentemente che voi abbiate impiegato quel tempo a pensarlo, o invece non l'abbiate fatto.»

martedì 18 agosto 2009

Senza titolo 67

IO NON TROVO PIÙ LE COSE, LE COSE TROVANO ME


Ieri sera banchettavo ad una sagra, in un piccolo paese in collina.

Ad un certo punto avanza tra la folla una donna, fiancheggia i tavoli precedenti il mio e viene dritta verso di me.

Aveva un aspetto dimesso, era sulla quarantina ma dimostrava molto di più.

Mi porge un libricino e sussurra: “Aiutami a venderlo, costa solo 5 euro”.

“Va bene”, le ho risposto. Ho estratto la banconota dal portafoglio e preso il libro, senza sapere bene cosa fosse.

Lei ha ringraziato, ed è sparita di nuovo tra la gente.

Allora ho aperto a caso il libricino, conteneva poesie.

Ho letto il titolo del componimento che mi è apparso davanti: “Fuga dal corpo”.

Ho sorriso e l’ho riposto nella borsetta della mia ragazza, che mi sedeva di fronte, senza leggere nulla.

Lei che ha assistito a tutta la scena mi ha guardato, si è limitata a fare un’osservazione, tra il paziente ed il divertito, sul fatto che ultimamente non so dire più di no a chiunque mi offra qualcosa.

Le ho risposto, cercando di essere convincente (ma in questi casi non è facile!), che non era stato un episodio casuale, che probabilmente quel libricino conteneva qualcosa che mi avrebbe interessato.

 

Poco fa ho ripreso in mano il volumetto spillato.

È di un tale Walter Di Blasio.

Le poesie contenute esprimono in maniera più o meno velata le stesse cose che trovate in questo blog.

Ultimamente questi episodi mi accadono sempre più spesso.

Vedete, tra tutte le persone sedute nelle file di panche affollatissime, quella donna aveva puntato dritto verso di me, l’unico che, probabilmente, avrebbe acquistato quel libro – anzi qualunque cosa mi avesse offerto (con somma gioia della mia compagna)  - senza proferire parola.

Ecco uno di quei componimenti, è a metà libricino, lo stesso di cui ho letto per primo il titolo.

 

FUGA DAL CORPO

 

Il passato è passato,

è dura ficcarselo in testa.

Se il futuro fosse

l’ampio giro di ritorno

di quella noiosa maturità acquisita

pregherei il mio fantasma analfabeta

di non custodire più nessun corpo

sapientemente idiota.

È piacevole fuggire dai piaceri,

non ho mai pensato,

mi nutro del latte

di nubi variopinte;

da ciò deduco che il verbo – io eterno –

è un’assenza totale di strutture,

di cornici, di idèe;

un flusso continuo e variabile.

In ogni film c’è un velo di filosofia

e non c’è vantaggio nel vivere.

 

 

Senza titolo 66

Viene da voi un amico, che non vedevate da tanto tempo. Vi bussa alla porta. Potete voi dirgli: «No, caro amico, quel tempo è trascorso?»

No che non potete: quello che c’era allora, c’è anche adesso.


E il destino vuole che dopo di quello, giunge alla vostra porta, e bussa colui che un tempo vi fu Nemico.

Potete forse voi dirgli: «No, non ti conosco, quel tempo, il tempo in cui mi sei stato nemico è trascorso?»

No che non potete, perché quello che non scorgevate allora, c’è anche adesso.

Così c’è un tempo per ogni cosa, ma il Vostro tempo, non passa mai.

 

Così a colui che dà sarà dato, a colui che toglie, sarà sempre tolto.

Questa è… la Legge dell’amore.

lunedì 10 agosto 2009

Senza titolo 65

"L'uomo è il rimedio per l'uomo."


(Mit mit moy garab am, proverbio senegalese)

domenica 9 agosto 2009

Senza titolo 64

Sto entrando sempre più in profondità dentro me stesso, nella mia vera natura.


È come se avessi fatto un lungo viaggio per giungere sin qui, eppure, allo stesso tempo, provo la sensazione che in realtà sono SEMPRE stato qui.


Come è possbile questo?


Davvero non mi sono mai allontanato?


Ogni passo che mi allontana, in realtà mi porta più vicino.


Forse davvero non occorre andare da alcuna parte, occorre solo...


... averci sotto agli occhi.

Senza titolo 63

La consapevolezza si risveglia, non si accumula. Voi SIETE la consapevolezza.

Senza titolo 62

Non tutto si può comprendere. Tutto però si può accettare.