lunedì 27 aprile 2009

Senza titolo 57

Oggi ho parlato per la prima volta in pubblico, con fermezza e forza.


Le parabole e le metafore nascevano all'improvviso, senza che facessi alcuno sforzo, e senza averle mai pensate prima.


Credo che il mio compito si stia rivelando, ed è quello di portare lo splendore e la violenza della luce, alle persone, forzandole, loro malgrado a svegliarsi.


Forse sono stato un Bambino Indaco.

venerdì 17 aprile 2009

Senza titolo 55

Se siete radicati sul piano mentale ed emotivo, vi sentirete ogni giorno diversi dal precedente, ogni stagione diversi dalla precedente, ogni circostanza diversi dalla circostanza precedente.

Non sperimenterete mai una REALE CONTINUITÀ E STABILITÀ, né in voi stessi, né negli avvenimenti intorno a voi, perché siete costantemente FUORI DA VOI STESSI.

Da chi siete voi, dalla VOSTRA NATURA.

 

“Cerco un centro di gravità permanente…” recitava una volta una canzone.

Quel centro di gravità permanente è il SÈ.

Ovvero, chi siete voi.