"Lavoro tutto il giorno, infaticabilmente. Ieri, dopo aver lavorato cinque ore la mattina, rimasi nel pomeriggio sette ore di seguito al tavolino, senza mai levarmi. Quando smisi, morivo di stanchezza; ma mi pareva d'esser diventato una creatura immateriale, leggera, fluida, quasi direi psichica, alata, spiritualizzata, purissima."
Gabriele D'Annunzio a Barbara Leoni durante la stesura de "Il piacere", 1888.
RispondiElimina