Ad un certo punto del tuo cammino, ti fermi, e t'accorgi di colpo che il mondo, le cose, i luoghi, in esso contenuti, non sono qui perché tu possa conoscerli.
Ma sei TU qui, perché TU possa conoscere te stesso.
Ecco allora che cambi strada, imbocchi un nuovo sentiero, e così la strada sulla quale hai camminato prima, trascolora e ti pare solo una bella ma stupida illusione.
Il sogno di una notte.
E allora a volte sei triste, e ti guardi indietro.
... Ma poi, camminando un altro un po', accade che tu realizzi un'altra cosa ancora.
E questa nuova scoperta ha il sapore della gioia: la differenza tra le due strade, è essa stessa... ... un'illusione.
i tempi sono brevi e le menti si aprono alla comprensione del vero e lo distinguono bene dall'effimero...;))
RispondiEliminaBeh, se ogni volta che qualcuno raggiungendo la sua meta finisse lì il suo viaggio sarebbe la fine.....fortunatamente.. siamo tutti in viaggio perenne verso Dio.:-)
RispondiEliminaEsatto, così capita al viaggiatore della vita.
RispondiEliminaI nostri passi ci portano a crescere.
La nostra crescere ci porta a comprenderci.
Si, concordo.
RispondiEliminaLe contraddizioni sono solo pieghe del tessuto - nonostante sia facile perdercisi.
E' bello sentire la luce sottesa alle cose.
sì, fortemente. e a volte spero in benedizioni celesti,
RispondiEliminaanche se non bisogna sperare in alcunché di futuro, anche se non bisogna aspettarsi che da sé stessi, ma io spero a volte come ultima via, di catalizzatori, di energie che benedicono
certo ci vorrebbe essere umili e semplici per meritarselo
Io ti capisco, Romina, ma credo anche che le benedizioni celesti intese come catalizzatori di energia, non sono "necessarie".
RispondiEliminaSe apri bene gli occhi e drizzi fino le orecchie, vedi Dio continuamente all'opera, e lo vedi prendersi cura anche di te, in ogni istante.
Non solo per le cose più importanti, ma anche per quelle che reputeresti di minuscola considerazione.
sì, lo so. quando una è bloccata a volte chiede dall'esterno ......
RispondiEliminanon ho capito cosa hai detto che non ho capito ...... anche se immaginavo che tra persone che non si conosce non si afferra; io parlo a volte per quel che intendo, anche solo come occasione di iniziare un dialogo