venerdì 8 maggio 2020

"Ciò implica realizzare non più una via di discesa, ma di salita; significa alzare i toni; comporta la trascendenza della semplice individualità e della specifica parte, sotoponendosi al Principio; Principio che è il Centro effettivo dell'Essere come persona.

[...] Il passaggio dall'individuale all'universale avviene con la rottura di livello dell'io o dell'egoita'. Ciò implica ricevere l'Iniziazione, quella reale, perché tutte quelle che di solito vengono date oggettivamente sono solo simboliche.

[...] L'individuale opera tramite l'istinto (Yesod), il sentimento (Nezach) e la mente immaginativa (Hod); l'universale tramite l'Intuizione-luce (Tiphereth), l'Amore-armonia (Chesed) e la Volontà (Geburah).


1 commento:

  1. Raphael, "La Via del Fuoco secondo la Quabbalah", pagg. 68-70.

    RispondiElimina